Radiatori a Olio

Come funziona un termosifone a olio?

Un radiatore a olio è simile a un termosifone elettrico ed è composto da un numero variabile di colonne metalliche in comunicazione tra di loro. Il funzionamento avviene per effetto di una resistenza elettrica e dell’olio minerale presente all’interno dell'apparecchio. Quando la resistenza è accesa scalda l’olio, che a sua volta trasmette il calore al metallo delle colonne. Gli elementi che compongono il radiatore hanno vari design che servono, ad esempio, ad aumentare la velocità di diffusione del calore nell'aria, che avviene per irraggiamento.

Quanto consuma un termosifone a olio?

Grazie all’elevata capacità termica dell’olio, un termosifone a olio ha il vantaggio di conservare il calore per lunghi periodi. Una volta raggiunta la temperatura d’esercizio, l’olio si raffredda lentamente e ciò garantisce un buon risparmio energetico in confronto ad altri apparecchi elettrici per il riscaldamento. Il consumo di un radiatore a olio è quello nominale dell’apparecchio e dipende dalla potenza in watt. L’efficienza può inoltre aumentare a fronte della presenza della ventola integrata. Come regola di massima, un radiatore a olio con una potenza di 1000 watt è indicato per stanze fino a 10 mq, mentre con una potenza di 2000 watt si arrivano a scaldare in maniera efficace stanze fino a 25mq.

Quando preferire il radiatore a olio?

Il miglior pregio di un termosifone a olio è quello di mantenere caldo un ambiente molto a lungo. Si tratta inoltre di un apparecchio particolarmente silenzioso e che può essere utilizzato anche nelle stanze in cui si dorme. Il radiatore a olio rappresenta dunque la scelta ottimale per chi cerca un apparecchio silenzioso e capace di mantenere a lungo il calore all’interno di una stanza. Di contro, poiché il processo di diffusione del calore dipende dal riscaldamento dell’olio, questo sistema è meno rapido rispetto a quello offerto da altri tipi di apparecchi elettrici come, ad esempio, i termoconvettori.